La Grotta Bertola si trova nella piana del Voltigno, sul versante di Villa Celiera (PE), e prende il nome dall’anagramma del nome del suo scopritore, Alberto Gilioli giovane, speleologo del GGFAQ.
Questa piccola cavità sotterranea, si estende per circa 120 metri (con 90 metri già rilevati e altri 30 ancora da rilevare). Pur non essendo tra le grotte più imponenti, offre un ambiente interessante per chi ama la speleologia.
L’ingresso si apre in una dolina e porta a un pozzo di circa 3 metri, percorribile senza attrezzatura. La grotta è caratterizzata da passaggi stretti e tecnici, segnati da continui crolli. La conformazione, tipica del calcare giovane abruzzese, è influenzata da piene stagionali che modificano l’ambiente durante l’inverno.
Alcune sale di modesta grandezza, dovute ai crolli, offrono piacevoli scorci, con piccole concrezioni bianche che aggiungono una nota decorativa. Nel tratto finale, ancora in attesa di essere rilevato, si passa dagli ambienti più puliti con piccole pozze d’acqua a una zona fangosa, che mostra il lato più grezzo e variabile della grotta. Questo cambio, rende la Grotta Bertola non solo un luogo di esplorazione fisica, ma anche una testimonianza del dinamismo e della fragilità degli ambienti sotterranei abruzzesi.