Il 6 marzo sarà presentato il XXIII corso di introduzione alla speleologia organizzato dal Gruppo Grotte e Forre “F. De Marchi” del CAI L’Aquila.
Il corso, le cui lezioni inizieranno il 13 marzo e termineranno il 17 aprile, è organizzato sotto l’egida della Scuola Nazionale di Speleologia del CAI.
Il programma prevede 8 lezioni teoriche, di cui 7 in aula, e 6 uscite pratiche, di cui due in falesia e 4 in grotta.
Le lezioni teoriche si terranno la sera del mercoledì presso la sede CAI, mentre le uscite pratiche si svolgeranno di domenica, oltre al weekend 30-31 marzo, in falesie e grotte abruzzesi, marchigiane e umbre.
Per partecipare al corso non è necessario avere già esperienza di speleologia, ma occorre essere soci CAI.
Gli istruttori condurranno gli allievi dalla conoscenza le attrezzature necessarie alla progressione in grotta, al loro utilizzo prima in falesia e poi in grotta.
Le speleologia non è però solo la pratica “sportiva” di andare nelle grotte, ma una disciplina che include anche conoscenze tecniche, scientifiche e culturali.
Per questo la Scuola Nazionale di Speleologia prescrive che nei propri corsi siano affrontati anche argomenti come topografia, geologia, biospeleologia, soccorso in grotta, meteorologia, storia della speleologia.
La speleologia non è solo percorrere le grotte, ma scoprirle, esplorarle, studiarle.
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